Come ogni verdura, anche gli spinaci hanno ottimi elementi nutritivi in grado di apportare benefici all’organismo; lo ricorda proprio il tanto amato Braccio di Ferro, vecchia e amata icona dei fumetti che doveva tutta la sua erculea forza proprio al fatto di mangiare gli spinaci. Introdurre questa verdura nella propria alimentazione è infatti utile per acquisire molti nutrienti necessari a mantenere corpo e mente sempre in salute.
Proprietà nutrizionali degli spinaci
Dal punto di vista nutrizionale gli spinaci si presentano come un alimento poco calorico con glucidi prevalentemente semplici, assenza di colesterolo e un elevato contenuto di fibre. Inoltre presenta una quantità molto apprezzabile di sostanze, vitamine e sali minerali preziosi per l’organismo come i carotenoidi , la vitamina C, la vitamina K, l’acido folico, la vitamina E, la vitamina PP, la clorofilla e la luteina.
Qualche parola in più va dedicata poi al ferro del quale gli spinaci sono davvero molto ricchi, detenendo il primato come ortaggio contenente la più alta quantità di ferro, pari a quasi 3 mg di ferro ogni 100 g di foglie. Tuttavia, è importante sapere che il 95% del ferro contenuto proprio negli spinaci è ad ogni modo inutilizzabile dall’organismo come nutriente, questo a causa della sua forma chimica e della presenza dell’acido ossalico e dei suoi derivati.
In altre parole, l’idea comune secondo la quale gli spinaci possano equivalere alla carne appare sbagliata, perché per poter assumere la stessa quantità di ferro contenuta in una bistecca di soli 100 g, bisognerebbe in realtà mangiare una quantità di spinaci davvero troppo elevata (anche più di un kg). Ciò non significa che gli spinaci non facciano bene, al contrario rimangono comunque un alimento molto importante e in grado di rendere completa un’alimentazione varia ed equilibrata.
Benefici degli spinaci
Le caratteristiche nutrizionali sopra indicate, fanno degli spinaci ottimi alleati per il mantenimento di una buona salute generale dell’organismo. L’insieme dei diversi macronutrienti in essi contenuti esalta le proprietà antiossidanti degli spinaci, rendendoli davvero importanti soprattutto per il mantenimento della salute degli occhi. Ma non solo, gli spinaci risultano essere molto utili anche per le donne in gravidanza, per chi soffre di aterosclerosi e per la prevenzione delle patologie coronariche.
Gli spinaci vanno mangiati cotti o crudi?
Per mantenere perfettamente intatti tutti i nutrienti presenti all’interno degli spinaci, e in particolare per non danneggiare folati e vitamina C sensibili al calore, gli spinaci dovrebbero essere mangiati crudi come una semplice insalata. Tuttavia sono molte le persone che preferiscono assumere gli spinaci previa cottura, e in questo caso è dunque da preferire la cottura a vapore poiché in caso di ebollizione gli spinaci tenderebbero a disperdere nell’acqua il loro carico di minerali.
Ad ogni modo, una volta cotti, si consiglia di aggiungere agli spinaci qualche goccia di succo di limone per reintegrare la vitamina C persa in cottura ed estremamente necessaria per aumentare la biodisponibilità del ferro. La giusta quantità media di spinaci da assumere in una dieta regolare, vede circa dai 100 g ai 200 g di spinaci cotti, e dai 50 g ai 70 g di spinaci a crudo.