Può capitare, nell’arco della vita, sia a donne che a uomini, di avvertire una sensazione di gambe pesanti e affaticate.
Le cause delle gambe pesante possono essere di varia natura, sia dovute a una patologia, che dovute ad altri disturbi meno gravi.
La maggior parte delle volte, le malattie che causano gambe pesanti sono quelle che riguardano la circolazione e vasi sanguigni. Tra queste possiamo nominare le vene varicose e l’insufficienza venosa.
Anche le flebiti, il linfedema e il diabete possono causare pesantezza e affaticamento alle gambe. In questi, dunque, è fondamentale confrontarsi con il proprio medico.
Vediamo quali sono le cause di natura non patologica, con rimedi e consigli per le gambe pesanti.
Quali sono le cause delle gambe pesanti
Ci sono, però, delle situazioni in cui le gambe pesanti non hanno una causa patologica.
Può infatti capitare di avvertire una sensazione di pesantezza e affaticamento dopo uno sforzo fisico o dopo l’allenamento sportivo.
Anche chi lavora molto in piedi, può avvertire stanchezza alle gambe.
Le gambe stanche e pesanti sono un sintomo comune avvertito durante la gravidanza e si accentua via via mano che ci si avvicina al termine.
Questo sintomo può essere causato sia dalle variazioni ormonali tipiche della gravidanza, sia da alcune modifiche della circolazione dovute all’aumento del peso e del volume dell’utero. Infine, sicuramente un momento dell’anno in cui si avverte maggiormente una sensazione di gambe pesanti, è l’estate.
Complice l’aumento delle temperature, può capitare di sentire le gambe affaticate già quando ci si alza al mattino, magari dopo una notte insonne e molto agitata.
I rimedi per le gambe pesanti: guida e consigli
Vediamo allora cosa fare per combattere le gambe pesanti.
Per prima cosa, bisogna valutare bene la situazione e capire quali sono le cause.
Ci sono però dei consigli che sono generalmente validi un po’ per tutti.
Per quanto riguarda l’alimentazione, è importante consumare tanta frutta e tanta verdura, diminuendo l’assunzione di sale.
La frutta contiene vitamine, fibre e antiossidanti che hanno un’azione benefica vasi sanguigna e permettono di ridurre il gonfiore e la ritenzione idrica.
È inoltre fondamentale idratarsi e bere tanta acqua, così da eliminare le tossine.
Non dimenticate di fare movimento, la contrazione dei muscoli aiuta la circolazione e il ritorno venoso del sangue al cuore. È bene però eseguire degli esercizi mirati, per lavorare sulle caviglie, sulle gambe e sui piedi. Può essere utile anche massaggiare le piante dei piedi con una pallina da tennis.
Evitare di indossare abiti troppo stretti, che costringono troppo i vasi sanguigni. Meglio allora puntare su abiti larghi e confortevoli.
Se possibile, tenere le gambe sollevate prima di andare a dormire, appoggiandole su un cuscino. Oppure, in alternativa, appoggiarle a un muro formando una L. Anche questo favorirà il ritorno venoso al cuore.
Per ridurre il gonfiore e il senso di affaticamento, rinfrescare spesso le gambe. L’acqua fredda, o magari delle creme rinfrescanti, hanno un’azione vasocostrittore (cioè restringono i vasi sanguigni) così si limita il ristagno venoso e si dona sollievo dal gonfiore e dalla pesantezza. Si possono fare pediluvi o utilizzare il getto della doccia con acqua fredda.